Barcellona è venuto al partito con la necessità di ottenere tre punti per affinare la sua leadership a LaLiga, soprattutto dopo la cravatta dell’Atlético de Madrid (1-1 contro Espanyol) e una vittoria un po’ controversa del Real Madrid (3-2 di fronte al Leganese). A sua volta, il Girona cercò di dare la campana per avvicinarsi ai post europei, ma la sua strategia iniziale non poteva contenere il torrente blaugrana. Con un risultato finale di 4-1, Barcellona rimase in cima con 66 punti, tre davanti al Real Madrid (63) e nove di Atlético (57), anche se i colchoneros hanno un gioco più da giocare.
Allineamenti iniziali
- Barcellona (4-2-3-1): Szczesny; Koundé, Araujo, Iñigo Martínez (Cubarsí, min. 81), Gerard Martín; Eric García (Balde, min. 81), Pedri (Pablo Torres, min. 87); Lamine Yamal, Fermín López (De Jong, min. 66), Gavi (Ferran Torres, min. 66); Lewandowski.
- Banquillo: Iñaki Peña (P.s.), Domínguez (P.s.), Fort, Casadó, Raphinha, Pau Victor, Olmo, Christensen.
- Basso: Ter Stegen, Ansu Fati (led).
- Girona (4-2-3-1): Gazzaniga; Alejandro French, Blind, Krejci, Miguel Gutiérrez; Arnau Martínez (Misehouy, min. 80), Arthur (Solís, min. 71), Yangel Herrera, Yáser Asprilla (Portu, min. 59); Tsygankov (Stuani, min. 71), Danjuma.
- Banquillo: Juan Carlos (P.s.), Morante (P.s.), David López, Juanpe, Jastin, Reinier, Iker Almena, Valery.
- Basso: Abel Ruiz (led).
Barcellona
- Disposizione TatticoHansi Flick tenne il suo solito 4-2-3-1, con Eric García come un perno difensivo di Pedri, permettendo a Gavi e Fermín López di aggiungere all’attacco. L’alta pressione era fondamentale, con il 78% di possesso nella prima metà e una mappa di calore concentrata nel campo rivale.
- Fase offensiva: Barcellona ha avuto un gioco molto attivo, generando 18 colpi, di cui 6 andato alla porta, con un totale di 2,9 gol attesi (xG). La mobilità di Lamine Yamal da parte della band giusta e l’abilità di Lewandowski di deselezionare erano fondamentali nel gioco. Il primo gol arrivò nel minuto 43, quando Krejci notò un autogol dopo un centro di Yamal. Lewandowski combatté con una doppietta (min. 61 e 77), grazie all’aiuto di Fermín e De Jong, e Ferran Torres vendette la goleada (min. 86) con un passaggio da Gerard Martín.
- Fase difensiva: L’alta pressione di Barcellona era notevole, recuperando 12 palloncini in campo rivale. Tuttavia, Araujo mostrò alcuni dubbi, superati da Danjuma nell’obiettivo di Girona (min. 53). Iñigo Martínez e Koundé sono stati più solidi, anche se la squadra ha sofferto in rapidi passaggi dopo il sorteggio.
- Chiave tattico: L’ingresso di De Jong e Ferran Torres nel minuto 66 ha cambiato la festa. Da Jong ha fornito il controllo e l’assistenza dopo un grande gioco individuale, mentre Ferran ha venduto il marcatore con un golazo. Alta pressione, evidenziata dagli utenti in X come uno dei migliori della stagione, asfissiata a Girona.
Girona
- Disposizione Tattico: Míchel ha sollevato 4-2-3-1 con l’intenzione di contro-coupling, basandosi sulla velocità di Danjuma e Tsygankov. Tuttavia, la mancanza di solidità al centro ha permesso a Barcellona di dominare.
- Fase offensiva: Il Girona ha generato 7 colpi, 2 alla porta, con 1.1 xG. Il suo unico obiettivo venne dopo un grande gioco di Daley Blind, che rubò al centro e guardò Danjuma (min. 53). L’olandese era il più pericoloso, ma la squadra è stata diluita dopo 2-1.
- Fase difensivaLa difesa di Girona ha sofferto della mobilità di Barcellona. Krejci, oltre all’autogol, ebbe problemi con Lewandowski, mentre Yangel Herrera e Arthur non riuscirono a fermare le transizioni blaugrane. Gazzaniga ha evitato una goleada più grande con diverse fermate di merito.
- Chiave tattico: I cambiamenti che hanno fatto Míchel (Portu, Solís, Stuani, Misehouy) erano destinati a dare più velocità al gioco, ma è arrivato un po’ tardi e non ha alterato le dinamiche del gioco. L’alta pressione di Girona nella seconda metà ha permesso loro di disegnare momentaneamente, ma hanno anche lasciato spazi che Barcellona poteva godere.
Gole e Assistenza
- 1-0 (min. 43): Autogol de Ladislav Krejci dopo un centro di Lamine Yamal.
- 1-1 (min. 53): Arnaut Danjuma, assistenza di Daley Blind.
- 2-1 (min. 61)Robert Lewandowski, aiuto di Fermín López.
- 3-1 (min. 77)Robert Lewandowski, assistenza di Frenkie de Jong.
- 4-1 (min. 86): Ferran Torres, assistenza di Gerard Martín.
Partito MVP
Frenkie de Jong Era il MVP dell’incontro. È entrato nel minuto 66 e ha rivoluzionato il partito con la sua qualità. La sua mossa 3-1, un autocampo con una rotazione spettacolare e un’assistenza accurata a Lewandowski, era la chiave per condannare il partito. Inoltre, ha fornito il controllo e la solidità al centro, con 92% accuratezza nei passaggi e 3 recuperati.
Punteggio del giocatore
- Barcellona:
- Szczesny: 6.5 – Senza molto lavoro, ma non poteva fare nulla a scopo Danjuma.
- Koundé: 7 – Solido in difesa, anche se uno fuori dal gioco ha annullato un obiettivo.
- Araujo: 6 – Flojo nell’obiettivo di Girona, superato da Danjuma.
- Iñigo Martínez: 7 – Assicurazione in tribunale, anche se aveva una paura con una possibile penalità.
- Gerard Martín: 7.5 – Grande festa, con assistenza a Ferran.
- Eric García: 8 – Luminoso come perno, con 5 recuperati.
- Pedri: 7.5 – Grande vista sul gioco, anche se lasciato nel tratto finale.
- Lamine Yamal: 8 – Ha provocato l’autogol ed è stato un pericolo costante.
- Fermín López: 7.5 – Frequentò Lewandowski e combatté ogni pallone.
- Gavi: 7 – molta intensità, ma meno influente nell’attacco.
- Lewandowski: 8.5 – Doppia e costante minaccia.
- Sostituto:
- Da Jong: 9 – MVP, la festa è cambiata.
- Ferran Torres: 8 – Golazo per chiudere il segno.
- Cubarsí: 6.5 – Nessuna complicazione.
- Baldo: 6.5 – Aportou frescura.
- Pablo Tower: 6 – Non molto.
- Girona:
- Gazzaniga: 7 – Ha evitato una goleada più grande con diverse fermate.
- Alexander French: 5.5 – Superado por Yamal.
- Blind: 6.5 – Ha guardato Danjuma, ma ha sofferto dietro.
- Krejci: 4 – Autogol e errori difensivi.
- Miguel Gutiérrez: 6 – Ha cercato di unirsi all’attacco, ma senza successo.
- Arnau Martínez: 5.5 – Disordinato da Gavi.
- Arthur: 5 – Perso al centro.
- Yangel Herrera: 5.5 – Molto sforzo ma poco impatto.
- Yáser Asprilla: 5 – Flojo, sostituito presto.
- Tsygankov: 5.5 – Un colpo pericoloso, ma poco più.
- Danjuma: 7 – Il meglio di Girona, ha segnato l’obiettivo.
- Sostituto:
- Portu: 6 – Ha una scintilla.
- Solís: 5.5 – Nessuna incidenza.
- Stuani: 5.5 – Sono in ritardo.
- Misehouy: 5 – Non c’è tempo.
Arbitrale e polemica VAR
Il partito, diretto da Juan Luis Pulido Santana con Figueroa Vázquez nel VAR, è stato segnato da diverse decisioni controverse che hanno generato l’interruzione a Barcellona:
- Penalti In Pita a Fermín López (min. 10):
- DesignazioneFermín López è caduto nella zona dopo un contatto con Yáser Asprilla nella linea della zona. Pulido Santana ha osservato una mancanza fuori, ma il VAR gli ha chiesto di rivedere per una possibile penalità. Dopo la recensione, incomprensibile, ha perso l’attacco di Fermín, accusandolo di simulazione.
- Repercussione: La decisione ha spinto Barcellona. Iturralde González, in SER, opined: “È una punizione chiara, il contatto è evidente ed è in linea. Il VAR e l’arbitro furono gravemente ingannati.” Barcellona ha protestato ferocemente, e Flick ne ha parlato in un comunicato stampa.
- Possibile Penalti di Empujón a Lamine Yamal (min. 25):
- DesignazioneYangel Herrera spinse Yamal nella zona, ma l’arbitro se ne andò e il VAR non intervenne. Le immagini mostrano un chiaro contatto sul retro del giovane.
- Repercussione: La registrazione delle Olympic Lluís Company è esplosa, e in Movistar+ è stato notato che “è stata un’azione riveribile”. Barcellona riteneva che fosse negata un’altra chiara pena.
- Vai a Koundé (min. 38):
- DesignazioneKoundé ha segnato un gol dopo un angolo, ma il VAR ha annullato da un milimetrico fuori gioco. La decisione era corretta, ma ha generato il dibattito dal set di linea.
- Repercussione: Anche se la decisione era giusta, ha alimentato la narrazione di un arbitrato contro Barcellona, soprattutto dopo la controversia del Real Madrid-Leganese.
Dichiarazioni di post-parte
- Hansi Flick” Abbiamo giocato un grande gioco, padroneggiato fin dall’inizio e meritato vittoria. L’alta pressione era eccellente, e i cambiamenti ci hanno dato il controllo finale. Non voglio parlare molto dell’arbitro, ma la pena di Fermín era chiara. Ci hanno fatto del male, ma la squadra ha mostrato carattere. ”
- Robert Lewandowski“Mi sento molto fisicamente, i numeri mostrano. Lavoro come quando avevo 21 anni e voglio seguire molti anni di più. La squadra è in un grande momento, e questa vittoria ci dà fiducia per quello che viene. ”
- Frenkie de Jong (Barcelona): “Inserire con volontà per aiutare la squadra. Sono felice per l’assistenza e il modo in cui e’ uscita la festa. Siamo una squadra molto forte in questo momento. ”
- #: “La Barcellona era superiore, dobbiamo riconoscerla. Abbiamo abbinato e avuto opzioni, ma la loro qualità ci ha superato. Non parlerò dell’arbitro, ma hanno anche le loro lamentele”.
- Arnaut Danjuma“Abbiamo avuto un buon sforzo nella seconda parte, ma Barcellona ha un sacco di qualità. Il mio obiettivo ci ha dato speranza, ma non bastava”.
Coperture World Sports Diaries
- Spagna:
- Nome del marchio“Intratable Barge! Goleada al Girona e piombo consolidato (4-1)”.
- Non lo so.“Lewandowski conduce il partito blaugrana: 4-1 a Girona con polemiche arbitrali”.
- Mondo di sport“La Barça trascina Girona e colpisce LaLiga (4-1).”
- Sport“Campeon in arrivo! La Barça schiaccia Girona con una stella Lewandowski. ”
- Internazionale:
- L’Équipe (Francia)“Le Barça écrase Gérone et s’envole em Liga (4-1)”.
- Il Guardiano (UK): “Barcelona thrash Girona 4-1 per rafforzare LaLiga lead”.
- ESPN (Global): “Il brace di Lewandowski alimenta Barcellona ad un rout 4-1 su Girona”.
- Olé“Rimozione barca! Goleó 4-1 a Girona e ha colpito la parte superiore».
Analisi estesa
Barcellona ha dimostrato una chiara superiorità di fronte a una Girona che, nonostante un coraggioso inizio nella seconda metà, non è riuscito a tenere il passo. L’intensa pressione delle blaugrane, considerata una delle migliori della stagione, annegò Girona fin dall’inizio, provocando errori come l’autogol di Krejci. L’ingresso di De Jong e Ferran Torres nella seconda volta è stato cruciale per cambiare la direzione del partito, con l’olandese che porta qualità e lo spagnolo che sigilla la vittoria con un colletto.
A sua volta, Girona ha mostrato distillatori di qualità grazie a Danjuma, ma la sua mancanza di solidità difensiva e l’incapacità di mantenere la cravatta passava il conto. Míchel cercò di apportare modifiche con cambiamenti offensivi, ma Barcellona aveva già preso il pieno controllo del gioco. Le decisioni arbitrali, soprattutto i penaliti non firmati a Fermín, hanno rilanciato la discussione su un arbitrato disuguale a LaLiga, un tema ardente dopo il partito tra il Real Madrid e il Leganese.
Con questo risultato, Barcellona fa un passo fermo al titolo, mostrando un livello di gioco che, come i media internazionali indicano, sembra indifferente. Tuttavia, le decisioni arbitrali continuano a generare polemiche, e il team Flick deve mantenere questo livello di fronte a rivali diretti come l’Atletica di Madrid sul prossimo viaggio King’s Cup.