Il FC Barcelona affrontò la Real Betis presso l’Estadi Olímpic Lluís Company e terminò con 1-1 il 30 aprile 2025. Anche se questo risultato ha permesso loro di seguire la vetta con 66 punti, ha lasciato un sapore agrodolce, in quanto non potevano godere della sconfitta del Real Madrid (1-2 contro Valencia) per aumentare il loro vantaggio a 6 punti. Il sorteggio mantiene l’eccitazione nella lotta per il titolo, con Barcellona ora 4 punti davanti al Real Madrid (62 punti) e 3 punti sull’Atlético de Madrid (63 punti, che ha meno partito).
Allineamenti
FC Barcelona (4-2-3-1):
- Porter: Wojciech Szczes
- Difesa: Jules Koundé, Ronald Araujo, Pau Cubarsí, Alexandre Balde
- Centrocampistas: Frenkie de Jong, Pedri; Lamine Yamal, Gavi, Raphinha
- Delantero: Robert Lewandowski
- Ricambi: Fermín López (da Gavi, 70), Gerard Martín (da Alexandre Balde, 75).
- Coach: Hansi Flick
Real Betis (4-2-3-1):
- Porter: Adrien
- Difesa: Youssouf Sabaly, Marc Bartra, Diego Llorente, Ricardo Rodríguez
- Centrocampistas: Johnny Cardoso, Paulo Fornals; Antony, Giovani Lo Celso, Jesus Rodríguez
- Delantero: Cucho Hernández
- Ricambi: Natan (di Marc Bartra, 60 min), Romain Perraud (di Ricardo Rodríguez, 70 min.).
- Coach: Manuel Pellegrini
Analisi tecnica e tattica
FC Barcelona:
Barcellona, sotto la direzione di Hansi Flick, si presentò con uno schema 4-2-3-1 che aveva un chiaro approccio offensivo. Il suo obiettivo era quello di dominare la proprietà e creare pericoli da parte delle band, con Lamine Yamal e Raphinha che si fanno da soli, mentre Lewandowski si posiziona come referente nella zona. Tatticamente, la squadra ha tenuto alto possesso del pallone (65% secondo SofaScore), ma ha trovato difficile convertire le loro opportunità in obiettivi. Gavi si distinse come motore di centrocampo, portando sia intensità che creatività, mentre Pedri e De Jong cercarono di segnare il ritmo del gioco. Tuttavia, la difesa ha mostrato alcune debolezze nelle mosse che il pallone si è fermato, come evidenziato nell’obiettivo di Betis, e alcuni errori individuali, come quello di Araujo, si è rivelato essere costoso. Nella seconda metà, Barcellona ha avuto diverse occasioni chiare, ma la mancanza di precisione nelle riprese e gli interventi di Adrián ha impedito loro di vincere.
Real Betis:
Manuel Pellegrini ha optato per un compatto 4-2-3-1, con una solida linea difensiva e un approccio contro-coup. Betis ha mostrato una grande disciplina tattica, con il 35% di possesso, ma è stato in grado di approfittare dei suoi momenti chiave, soprattutto in oscillazioni il pallone si è fermato. Giovani Lo Celso era strumentale nel suonare, mentre Antony e Jesus Rodríguez portarono pericolo alle bande. L’ingresso di Natan nella seconda volta rafforzava la difesa, e la squadra mantenne la sua struttura anche sotto pressione. La solidità e l’efficacia difensiva nell’obiettivo di Natan erano fondamentali per aggiungere un punto in uno stadio complicato.
Partito MVP
Gavi (FC Barcelona):
Gavi era il giocatore più eccezionale dell’incontro, segnando l’obiettivo di Barcellona e mostrando un’instancabile intensità. La sua capacità di premere, recuperare i palloncini (4 recupero) e generare pericolo in attacco (1 gol, 2 passaggi chiave) lo convertì in MVP. Nonostante sia stato sostituito nel 70 ° minuto, il suo impatto sul partito è stato notevole.
Gole e Assistenza
- 1-0 (min. 7): Gavi (FC Barcelona). Jules Koundé ha rubato il pallone in un campo rivale, Lamine Yamal ha guardato Ferran Torres, che ha dato a Gavi un passaggio preciso per definirlo con un tiro incrociato.
- 1-1 (min. 17): Natan (Real Betis). Giovani Lo Celso ha eseguito un angolo perfetto, e Natan si è imposto nella zona per adattarsi al fondo della rete.
Punteggio del giocatore
FC Barcelona:
- Wojciech Szczesny: 6 – Nessun difetto nell’obiettivo, ma ha mostrato insicurezza in alcuni centri.
- Jules Koundé: 7 – Rubò il pallone che cadde nell’obiettivo di Gavi, solido in difesa.
- Ronald Araujo: 5 – Ha fallito il marchio nell’obiettivo di Natan, lasciando molto da desiderare.
- Pau Cubarsí: 6 – Corretto, ma superato nel gioco dell’aria.
- Alexandre Balde: 6 – Ha agito in attacco, ma è stato sostituito dal disagio.
- Frenkie de Jong: 6 – Controllato il centrocampo, ma mancava chiarezza sull’ultimo passaggio.
- Pedri: 6 – Ha cercato di generare un gioco, ma era inesatto.
- Lamine Yamal: 5 – Partito irregolare, con cattive decisioni e poco successo.
- Gavi: 8 – MVP, obiettivo e grande intensità.
- Raphinha: 5 – Un piccolo impatto, non è riuscito a traboccare come al solito.
- Robert Lewandowski: 6 – C’era un’occasione chiara, segnata dalla difesa rivale.
- Sostituti:
- Fermín López: 5 – Entro senza molto impatto.
- Gerard Martín: 5 – Nessuna chiarezza nel tratto finale.
Real Betis:
- Adrián: 7 – Ha eseguito diverse fermate chiave per mantenere il sorteggio.
- Youssouf Sabaly: 6 – Corretto in difesa, controllato Raphinha.
- Marc Bartra: 6 – Solido fino alla sua sostituzione.
- Diego Llorente: 7 – Ha vinto duelli importanti, ha guidato lo zaga.
- Ricardo Rodríguez: 6 – Bene in difesa, ma è stato sostituito da stanchezza.
- Johnny Cardoso: 6 – Ha tagliato i palloncini nel centrocampo, solido.
- Pablo Fornals: 6 – Lavorato duro, ma non scintilla in attacco.
- Antony: 7 – Il pericolo generato dalla band, molto attivo.
- Giovani Lo Celso: 7 – Assistenza agli obiettivi e grande visione del gioco.
- Gesù Rodríguez: 6 – Aportó eroga, ma senza cemento.
- Cucho Hernández: 6 – Ha avuto un’occasione chiara, ma non ha definito.
- Sostituti:
- Natan: 7 – Ha segnato l’obiettivo del sorteggio e rafforzato la difesa.
- Romain Perraud: 6 – Ha finito nel tratto finale.
Parte polemica: Errori arbitrali e VAR
Il partito è stato segnato da diverse decisioni arbitrali che hanno generato polemica:
- Penalti In Pita al Barcelona (min. 55):
Lewandowski ha sostenuto una penalità dopo un contatto con Diego Llorente nella zona. L’arbitro, Gil Manzano, respinse la mossa, e il VAR non intervenne. L’azione è stata molto regolata, e molti fan culés, secondo le pubblicazioni in X, lo consideravano una chiara mancanza. - Gol Anulado a Lamine Yamal (min. 60):
Un obiettivo di Lamine Yamal è stato annullato dal gioco dopo una recensione VAR. La decisione è stata molto corretta, e alcuni analisti ritengono che il VAR non ha avuto una linea chiara per determinare la posizione di Yamal, che ha generato la critica dell’arbitrato. - Mancanza di criteri nelle carte:
I tifosi di Barcellona si lamentarono della mancanza di consistenza di Gil Manzano quando mostravano le carte. Ad esempio, un duro ingresso di Johnny Cardoso su Pedri non fu sanzionato con giallo, mentre Gavi ricevette una carta per mancanza meno grave.
Dichiarazioni dei giocatori e dei formatori
Hansi Flick (FC Barcelona):
Il pallone non voleva entrare oggi. Abbiamo creato molte opportunità, ma non abbiamo avuto l’accuratezza necessaria. Betis è una squadra molto ben organizzata, e ci è costato superare la sua difesa. Sono frustrato perche’ avremmo davvero potuto vincere, ma siamo ancora leader e dobbiamo continuare a lavorare. Per quanto riguarda l’arbitrato, Flick era inquietante: “Non mi piace parlare degli arbitri, ma penso che ci siano state decisioni che non ci hanno beneficiato. “
Manuel Pellegrini (Real Betis):
” Siamo andati al campo del leader e abbiamo giocato con molta personalità. Sono davvero orgoglioso dei miei giocatori per la loro solidarietà in difesa e la loro capacità di sfruttare le opportunità. Questo punto ci dà la fiducia di continuare a lottare per i posti europei”. Circa l’obiettivo di Natan, Pellegrini ha commentato: “Sapevamo che potevamo fare danni alle mosse che il pallone si fermò, e l’abbiamo fatto. “
Gavi (FC Barcelona):
E’ una cravatta che lascia un sapore amaro. L’obiettivo che ci hanno fatto potrebbe essere stato completamente evitato. Avevamo molte opportunità, ma non potevamo usarle. Dobbiamo continuare a cercare di migliorare la nostra efficacia. Gavi ha anche espresso la sua frustrazione con arbitrato: “Alcune decisioni erano difficili da capire, ma non possiamo usarlo come scusa. “
Pau Cubarsí (FC Barcelona):
” E’ frustrante perche’ il pallone non voleva entrare. Abbiamo avuto un sacco di opportunità, ma non ci rendiamo conto. Betis ha difeso bene, e abbiamo commesso un errore che ci è costato il sorteggio. “
Coperture dei diari sportivi
- Sport (Spagna): “Il Barça osa! Disegna contro Betis che lascia la Lega più viva che mai. “
- Mondo di sport (Spagna): “Pate con sapore di sconfitta: Barça non gode del morso di Madrid. “
- Marca (Spagna): “Bethis ferma la Barça e mantiene l’emozione a LaLiga. “
- AS (Spagna): “Natan silenzi Montjuïc: La Barça disegna e perde un’occasione d’oro. “
- L’Equipe (Francia): “Barcelone freiné par le Real Betis: The Reste orverte League. “
- Il Guardiano (UK) “Barcelona tenuta da Real Betis come LaLiga titolo gara si stringe. “
- Olé (Argentina): “La Barça non può con Betis e la Lega diventa rossa viva. “
Analisi del partito estesa e impatto sulla Lega
FC Barcelona Prestazioni:
Barcellona ha mostrato il suo dominio classico in possesso del pallone e ha generato un buon numero di opportunità (15 colpi, 5 la porta), ma la sua mancanza di puntaria era abbastanza evidente. Lewandowski, Yamal e Raphinha non erano il giorno migliore davanti al cancello, e le sostituzioni di Fermín López e Gerard Martín non riuscirono a fare il cambiamento necessario per inclinare il partito a loro favore. In difesa, la squadra ha avuto problemi con le mosse del pallone si è fermata, e l’errore di Araujo nell’obiettivo di Natan ha evidenziato le debolezze difensive che Flick ha bisogno di affrontare. Nonostante il pareggio, Barcellona è davanti alla Lega con 66 punti, ma il suo vantaggio di 4 punti sul Real Madrid e 3 sull’Atlético de Madrid (che ha meno partito) mantiene la lotta per il titolo molto emozionante.
Real Betis Prestazioni:
Real Betis, con il suo approccio solido e disciplinato, ha raggiunto un punto prezioso in uno stadio dove poche squadre sono riuscite ad aggiungere questa stagione. La sua strategia difensiva, guidata da Diego Llorente e Natan, riuscì a neutralizzare i fronti di Barcellona, mentre Lo Celso e Antony crearono un pericolo in momenti chiave. Betis ha dimostrato grande coesione come squadra, e la sua impressionante serie 7-game senza perdere (6 vittorie e 1 pareggio) li mantiene nella quinta posizione con 48 punti, a soli 5 punti dal Club Atletico (4 °, con 53 punti), che li tiene nella lotta per un posto nella Champions League.
Implicazioni in Lega:
Questa cravatta mantiene viva la lotta per il titolo della Lega. Barcellona, anche se incapace di approfittare della sconfitta del Real Madrid, rimane in posizione solida con 66 punti. Tuttavia, la pressione aumenta, dal momento che Atlético Madrid, con 63 punti e meno partito, e il Real Madrid, con 62 punti, sono al torrente. La mancanza di contenuti di Barcellona nei partiti chiave, come questo, potrebbe essere un fattore decisivo nella linea finale della stagione. Per Betis, questo punto rappresenta un impulso morale e tattico, riaffermandoli come una squadra competitiva che può lottare per i post europei. La Lega continua ad essere una delle competizioni più emozionanti in Europa, con le prime tre squadre separate da soli 4 punti, e la quarta, l’Atletica Club, 13 punti dal leader, ma ancora con opzioni per combattere per l’Europa.

Conclusione:
Il pareggio tra FC Barcelona e Real Betis ha lasciato un sapore agrodolce per gli appassionati di culés, che speravano di godere della troupe del Real Madrid. Gavi ha brillato come il meglio del partito, ma gli errori in difesa e la mancanza di precisione nell’attacco costano la vittoria. D’altra parte, Betis ha dimostrato una grande solidità e ha preso un punto che veramente meritato, che sicuramente rafforza la sua fiducia. Inoltre, decisioni arbitrali, come il penaliti non segnalato a Lewandowski e l’obiettivo annullato a Yamal, ha aggiunto un tocco di polemica alla riunione. La Lega segue molto vivace, con Barcellona in cima, ma il Real Madrid e l’Atlético Madrid sono pronti a godere di qualsiasi troupe che si presenta.