Analisi Tecnica e Tattica di Valencia 1 – Siviglia 0
Il partito tra Valencia e Siviglia, che corrispondeva al 31 ° giorno della LaLiga EA Sports 2024/2025, si è tenuto l’11 aprile 2025 a Mestalla e si è concluso con una vittoria aggiustata per Valencia (1-0). Questo trionfo ha permesso alla squadra guidata da Carlos Corberán di mantenere la sua buona fessura, raggiungendo così la sua terza vittoria seguita e aspirato nove punti della zona di declino. D’altra parte, Siviglia, sotto la direzione di Xavi García Pimienta, ha subito la sua quarta sconfitta consecutiva, che ha portato la squadra a una crisi che mette a schermo di prova la permanenza dell’allenatore.
Analisi tecnica e tattica
Valencia:
- layout tattico: Carlos Corberán ha delineato Valencia in 4-2-3-1, alla ricerca di solidità difensiva e transizioni rapide. La presenza di due perni (Barrenechea e Javi Guerra) permise di controllare il centro del campo, mentre Diego López e Luis Rioja portarono l’ampiezza delle band. Sadiq ha agito come riferimento in attacco, anche se con una discreta prestazione in definizione.
- Pianificazione: Valencia ha privilegiato l’organizzazione difensiva nella prima metà, cedendo la proprietà a Siviglia (44% per le località con il 56% dei visitatori SofaScore). Tuttavia, è stato in grado di esplorare gli errori del rivale all’uscita del pallone, soprattutto nei minuti finali della prima volta, dove una mossa elaborata culminò nell’obiettivo di Javi Guerra. Nella seconda metà, la squadra si ritirò leggermente, puntando su contro-coup e difendendo con una linea di cinque dopo i cambiamenti di Diakhaby e Fran Pérez.
- Fortress: La solidità difensiva era fondamentale, con Mamardashvili e Tárrega che evidenziavano in lavori di contenimento. Alta pressione dopo la perdita a momenti puntuali destabilizzò Siviglia, che mancava di chiarezza in attacco.
- Debilita’: La mancanza di forza in attacco limita le occasioni chiare. Sadiq non era sottile di fronte a porta, e giocatori come André Almeida non sono riusciti a connettersi regolarmente in zone di pericolo.
Siviglia:
- layout tattico: García Pimienta ha optato per 4-4-2, con Lukebakio e Isaac Romero come consigli, supportato da Sow e Sambi Lokonga sul doppio pivot. I gruppi erano coperti da Pek e Saul Ñíguez, quest’ultimo in una posizione insolita sulla sinistra.
- Piantatura: Siviglia ha dominato il possesso nella prima metà, cercando di costruire indietro con Badé e Gudelj come centrali. Tuttavia, la mancanza di profondità nell’ultimo terzo e gli errori individuali, come nel gioco dell’obiettivo abbinato, durò la squadra. Nella seconda parte, Siviglia ha perso l’intensità e non ha potuto reagire al repliegue di Valencia, incollando palloncini alla zona senza successo.
- Fortress: La pressione iniziale generato più volte, come un colpo di Sow respinto dalla Mosquera e un obiettivo annullato a Sambi Lokonga uscendo dal pallone. Lukebakio era il giocatore più incisivo, anche se senza successo finale.
- Debilita’: La fragilità difensiva nelle transizioni rapide è stata esposta nell’obiettivo della guerra. Inoltre, la mancanza di un chiaro referente nella zona (Isaac Romero ha fallito un’occasione chiara) e le lesioni di giocatori chiave come Akor Adams e Rubén Vargas hanno limitato le opzioni offensive.
Le chiavi del partito:
- Obiettivo al momento psicologico: Entrambi Javi Guerra in 45+9 minuti sono arrivati poco prima del riposo, dopo una mossa paziente che ha disarmato la difesa sevilista. Ciò ha dato fiducia a Valencia e demoralizzato Siviglia.
- Solidità difensiva valenziana: La coppia Mosquera-Tárrega, insieme a Mamardashvili, neutralizzò i tentativi di sevillist, soprattutto nella seconda metà.
- Mancanza di reazione sevillist: Nonostante un buon inizio, Siviglia non era in grado di adattarsi al copione del partito dopo il set obiettivo, mostrando disconnessione e mancanza di idee.
Allineamenti
Valencia (4-2-3-1):
- Titulares: Mamardashvili; Foulquier, Mosquera, Tárrega, Gayá; Barrenechea, Javi Guerra; Diego López, André Almeida, Luis Rioja; Sadiq.
- Supplementi: Fran Pérez, Rafa Mir, Pepelu, Hugo Duro, Diakhaby, tra gli altri.
- Cambiamenti: Fran Pérez e Diakhaby (min. 85, di Rioja e Guerra), Rafa Mir e Pepelu (min. 75, di Sadiq e Almeida), Hugo Duro (min. 75, di Diego López).
Siviglia (4-4-2):
- Holders: Nyland; Carmona, Badé, Gudelj, Kike Salas; Peque, Sambi Lokonga, Agoumé, Saul Ñíguez; Lukebakio, Isaac Romero.
- Supplementi: Álvaro Fernández, Marcao, Juanlu, Suso, tra gli altri.
- Modifiche: Non dettaglio cambiamenti specifici nei minuti finali, ma Siviglia ha mantenuto la sua struttura senza grandi variazioni.
Punteggio del giocatore
Sulla base delle valutazioni
@Mamarda Secso su X e le prestazioni osservate:
Valencia:
- Mamardashvili (8.5): Assicurazione sotto bastoncini, con interventi chiave come un colpo di Sambi Lokonga e un obiettivo annullato a Siviglia.
- Foulquier (7.5): Cumpridor in difesa, freno bene Peque per la sua band.
- Mosquera (7): Solido nella corte, anche se con qualche uscita inaccurata.
- Tárrega (9): Imperial nella zona, evidenziando in un taglio provvidenziale a Lukebakio.
- Gayá (6.5): Ok, ma meno incisivo in attacco dal solito.
- Barrenechea (8): Ottimo lavoro nel contenimento, dando equilibrio al centrocampo.
- Javi War (9): Partito MVP. Autore dell’obiettivo decisivo e onnipresente nella creazione.
- Diego López (7): Attivo per band, ha guardato la guerra in gol.
- André Almeida (6.5): irregolare, con distali ma senza continuità.
- Luis Rioja (7): Aportó desborde, anche se diluito nella seconda metà.
- Sadiq (6): Impreciso nella definizione, non ha preso le poche occasioni.
- Sostituti: Fran Pérez (6), Rafa Mir (6.5), Pepelu (6), Hugo Duro (6.5), Diakhaby (S/C).
Siviglia:
- Nyland (6.5): Nessun senso di colpa nell’obiettivo, sicuro in palloncini d’aria.
- Carmona (6): Corretto, ma superato nel gioco dell’obiettivo.
- Baden (6): Flojo nel marchio, anche se ha cercato di guidare l’uscita.
- Gudelj (6): Lenta nelle transizioni, lamentato una precedente mancanza di obiettivo.
- Kike Salas (6.5): Ne ha lanciato uno contro pericoloso, ma incoerente dietro.
- Peque (6): Mancato per momenti, senza squilibrio.
- Sambi Lokonga (7): Il più attivo nel centrocampo, con un obiettivo annullato.
- Agoumé (6): Ha rovesciato la guerra in un gioco chiave, senza una carta.
- Saul Ñíguez (6): Fuori posizione, non ha prodotto come nelle parti precedenti.
- Lukebakio (7.5): Il più pericoloso, con un galoppo frustrato da Thunder.
- Isaac Romero (5.5): C’è stata un’occasione chiara e incondizionata.
Partito MVP
Javi Guerra (Valencia): Il suo obiettivo nel tempo aggiunto della prima metà ha deciso il partito. Inoltre, ha mostrato la leadership nel centrocampo, combinando il lavoro difensivo con raggiungere la zona. La sua capacità di alzarsi dopo un taglio e definire con precisione lungo il lungo bastone lo ha reso l’uomo chiave.
Gole e Assistenza
- Obiettivo: Javi Guerra (min. 45+9, Valencia). Dopo una mossa elaborata, Diego López ha trapelato un passaggio per la zona, War ha tagliato fuori per un difensore, è caduto, ha alzato e impostare il bastone lungo con un set di colpi.
- Assistenza: Diego López, con un passo preciso che ha permesso la guerra nella zona.
polemiche arbitrali
L’arbitrato di Sánchez Martínez è stato oggetto di polemiche, soprattutto da Siviglia:
- Obiettivo annullato a Siviglia (min. 30): Sambi Lokonga ha segnato dopo un angolo, ma è stato entrambi invalidato perché il pallone ha lasciato il campo prima del colpo, secondo il VAR. Decisione corretta, anche se ha generato proteste sevillist.
- Possibile precedente mancanza dell’obiettivo di Valencia: Siviglia lamentato della mancanza di Foulquier di Isaac Romero nel gioco che ha derivato nell’obiettivo di guerra. García Pimienta ha osservato che l’arbitro dovrebbe rivedere l’azione, ma non vi è stato alcun intervento del VAR.
- Tre sanzioni rivendicate da Siviglia: I Sevilista ordinarono fino a tre sanzioni massime nella prima metà per presunte mani e derrebos nella zona di Valencia. Nessuno è stato concesso, che ha impedito le lamentele dei visitatori.
- Assenza di carte: Agoumé ha abbattuto Javi Guerra in una guida pericolosa senza ricevere avvertimenti, che ha generato critiche dal cheer locale.
García Pimienta, su un comunicato stampa, ha evitato di incolpare direttamente l’arbitro, ma ha dichiarato: “Non parlo mai dell’arbitro, ma ovviamente oggi le decisioni non erano dalla nostra parte. ”

Dichiarazioni di post-parte
Carlos Corberán (Valencia):
- “Sono molto soddisfatto del lavoro della squadra. Compriamo con intensità e sappiamo come soffrire. Questo trionfo è un passo avanti per consolidarci nella zona tranquilla. Javi Guerra era spettacolare, ma evidenziavo lo sforzo collettivo. ”
- Sul polemico arbitrale: “Non ho visto il gioco obiettivo chiaramente, ma mi fido dell’arbitro preso la decisione giusta. Ci concentriamo sul gioco. ”
Xavi García Pimienta (Sevilla):
- “Nella prima parte siamo stati superiori, abbiamo creato occasioni e abbiamo avuto un obiettivo annullato. Ma nel calcio, i dettagli decidono. L’obiettivo di Valencia arriva in un momento chiave e non sapevamo come reagire. Non mi scusero’ per l’arbitro, ma le decisioni non sono cadute dalla nostra parte. ”
- Riguardo al tuo futuro: “Sono concentrato sul lavoro con i giocatori. Conosco i risultati inviati, ma credo in questo gruppo e continueremo a lottare”.
Giocatori:
- Javi Guerra (Valencia): “Questo obiettivo è per il cheer, che è sempre con noi. E’ stata una festa difficile, ma siamo riusciti a correre il rischio. Continuiamo così per allontanarci definitivamente dal declino. ”
- Dodi Lukebakio E’ un momento difficile, ma devi alzare la testa e continuare a combattere. ”
Sport e Social Media
Supporti sportivi:
- Marca: “Valencia permette di sognare. Mestalla gode di nuovo di un team solvente che incatena tre vittorie consecutive. Javi Guerra ha deciso una festa dove Siviglia era meglio all’inizio, ma si è disinflogata dopo l’obiettivo. ”
- Paese: “Valencia attraversa la paura di Siviglia. Il terzo trionfo consecutivo del Corberán suman per allontanarsi dalla caduta, lasciando García Pimienta sulla corda dopo quattro sconfitte consecutive”.
- Deportivo World: “La vittoria chiave di Valencia per il minimo. Il miracolo a Mestalla avrà luogo mentre Siviglia affonda in una crisi infinita. ”
- ABC: “Cuarta sconfitta consecutiva di Siviglia, che rivendica tre sanzioni e un obiettivo annullato. L’arbitrato ha lasciato una risata di polemiche in un partito deciso da un obiettivo solitario di guerra».
- AS: “Valencia de Corberán vola in alto, mentre Siviglia gioca in profondità. La crisi nervosa mette Pimienta contro le corde. ”
Social Networks:
- Sentimento generale: In X, i tifosi di Valencia hanno celebrato la fessura positiva, evidenziando il lavoro di Corberán e l’obiettivo di Javi Guerra. Hashtag come #ADNVCF e #ValenciaSevilla FC era alla moda. Ad esempio, @LigasTopFutbol ha scritto: “INCREBILE LO DI VALENZA: Terza vittoria consecutiva per LaLiga. Nove punti di distanza con discesa”.
- Recensioni per Siviglia: I Sevilistas hanno mostrato la loro frustrazione con García Pimienta e la direttiva. @blancoyrojo_sfc ha sottolineato: “Finale in Mestalla con un’altra sconfitta. Il quarto consecutivo che mette Siviglia nella lotta della caduta. Ripristino?”.
- polemica arbitrale: Le decisioni di Sánchez Martínez hanno generato un dibattito. Molti utenti sevillist condividevano le immagini delle mosse rivendicate, mentre i Valenciani difendevano la validità dell’obiettivo di guerra.
Classificazione da parte del partito inferiore e delle parti a riposo
Classificazione attuale (dopo il viaggio 31):
- Valencia: 14 con 34 punti, a nove punti di declino.
- Siviglia: 15 con 31 punti, sei punti dalla zona rossa.
- Zona discendente (stimata, secondo le dinamiche recenti):
- 18: Team X (25 punti, confermando).
- 19: Team Y (23 punti).
- 20: Team Z (20 punti).
Parte restante (7 giorni):
- Lega 2024/2025 è 38 giorni, quindi ci sono sette partiti per entrambe le squadre.
- Valencia:
- vs. Real Society (casa)
- vs. Espanyol
- vs. Athletic Club
- vs. Getafe
- vs. Celtico
- vs. Barcellona
- vs. Alveari
- Siviglia:
- vs. Villarreal
- vs. Scommesse
- vs. The
- vs. Rayo Vallecano
- vs. Real Madrid
- vs. Maiorca
- vs. Libanese
Analisi della lotta per il soggiorno:
- Valencia: Con 34 punti e una dinamica verso l’alto (cinque parti senza perdere, tre vittorie di fila), Valencia è vicino a assicurarsi che il soggiorno. I volti come quelli della Real Society, Espanyol e Celta sono accessibili, anche se il duello prima di Barcellona è una sfida. Sumar 6-8 punti di più garantiscono la salvezza.
- Siviglia: La situazione è più delicata. Con 31 punti e quattro perdite consecutive, il team è a soli sei punti dal declino. Le feste chiave come Villarreal, Osasuna e Leganés saranno decisive, ma affrontare Betis e Real Madrid complica il panorama. Hanno bisogno di almeno 10-12 punti per evitare cicatrici.
Analisi estesa
Valencia de Corberán ha trovato un buon equilibrio che consente di competere con fiducia. L’arrivo del nuovo allenatore ha rafforzato giocatori come Javi Guerra e Mamardashvili, e la difesa ha migliorato la sua consistenza, evidenziando Tárrega come una grande rivelazione. Tuttavia, la loro dipendenza da momenti chiave, come l’obiettivo di fine guerra, e la mancanza di un attaccante goler, come Sadiq non è riuscito ad adattarsi, potrebbe limitare le loro aspirazioni oltre semplicemente rimanere nella categoria.
D’altra parte, Siviglia sta attraversando una profonda crisi. L’assenza di giocatori chiave per le ferite, come Akor Adams e Rubén Vargas, insieme alla mancanza di fiducia in García Pimienta, ha colpito la squadra. La direttiva considera la pressione di prendere decisioni e non può essere esclusa se non esiste una reazione rapida. La svolta sevillist, nota per il suo requisito, comincia a perdere la pazienza, qualcosa che si riflette sui social network.
In breve, Valencia ha fatto un grande passo verso la salvezza, mentre Siviglia è in una situazione pericolosa. Il partito ha evidenziato le virtù di un team in aumento e le debolezze di un altro che è in caduta libera, con arbitrato come sfondo dei reclami dei visitatori. I prossimi partiti saranno cruciali per definire il futuro di entrambi nella Lega.